L’attività fisica fa bene anche e soprattutto a chi è in sovrappeso od obeso e ha il diabete. Lo dicono Esperti e Istituzioni.
Lo sapevate che una vita sedentaria è un fattore di rischio di molte malattie croniche? Gli effetti negativi colpiscono anche il nostro cuore, il cervello, l’umore, la circolazione e il metabolismo di grassi e zuccheri.
La sedentarietà fa aumentare il colesterolo totale, il colesterolo cattivo e i trigliceridi, portando anche a uno sbilanciamento energetico che è causa di sovrappeso e obesità. Quindi il primo consiglio è quello di aumentare il movimento (ogni minuto di esercizio vi fa bruciare calorie), cominciando con fare sempre le scale e camminando quanto più possibile. Secondo consiglio: definire un programma per rimettervi in forma in funzione delle vostre necessità, esigenze e possibilità. Se non vi allenate da molto tempo è consigliabile seguire per almeno 3-4 settimane un cosiddetto piano di condizionamento che comprenda soltanto esercizi aerobici (→ Consigli per pianificare un’attività fisica).
Ricordatevi che prima di iniziare e terminare qualsiasi attività è bene riscaldare e raffreddare il corpo per evitare contratture e stiramenti.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stabilito di recente che
camminare a passo svelto almeno 150 minuti alla settimana
(30 minuti x 5 volte/settimana) per almeno 12 settimane a passo spedito
può aiutare a prevenire sovrappeso, obesità e diabete di tipo 2.
È quella alla portata di tutti e sta nello sfruttare ogni occasione possibile per aumentare il proprio dispendio energetico, per esempio camminando a passo svelto il più spesso possibile, facendo le scale in ogni occasione, alzandosi spesso dalla sedia davanti alla scrivania, etc etc
Una buona camminata è la forma più naturale di fare movimento, alla portata di tutti, senza controindicazioni e ultimo … ma non meno importante soprattutto di questi tempi senza costi. Nella bella stagione poi è anche piacevole farlo nei parchi e nel verde disponibili.
Ma tutti gli sport o qualsiasi tipo di esercizio fisico vanno bene?
È ovvio che prima di tutto occorre scegliere un’attività che sia di gradimento e questo vale tanto per l’adulto quanto per il bambino, in modo da non sentire lo sport come una costrizione ma come un momento di svago e di piacere, soprattutto se fatto in compagnia e sostenibile con il proprio stile di vita. È inutile scegliere un’attività fisica che non si può gestire nella propria settimana o che crea più stress: si parte già con il piede sbagliato.
L’atteggiamento vincente
è fare dell’esercizio fisico una scelta di vita,
da mantenere il più a lungo possibile
che susciti piacere e che ci faccia sentire bene con noi stessi.
Quando si sceglie un esercizio fisico è quindi importante calibrarlo in base alle esigenze e possibilità individuali scegliendo gli esercizi più indicati per tipo, intensità, frequenza e volume e valutandone sia i benefici che i possibili effetti collaterali e le controindicazioni.
Nonostante quasi tutti sappiano che l’attività fisica è salutare e ha molti benefici per il nostro corpo, oltre il 60% degli adulti svolge una vita sedentaria. Molti iniziano anche con entusiasmo un programma di allenamento ma poi si perdono per strada. Per questo si stanno mettendo in pratica dei programmi scolastici che possano insegnare sin da bambini il valore del movimento per il proprio benessere.
Al contrario di quanto in genere si pensa, oltre la metà dei ragazzi tra i 12 e i 21 anni non svolge un’attività fisica sufficientemente intensa da generare benefici duraturi sul proprio organismo in crescita. Lo sport sviluppa anche la capacità di stare in mezzo agli altri e una sana competizione.
L’esercizio fisico può essere praticato a tutte le età, dopo valutazione medica di idoneità. Gli Esperti suggeriscono che non è mai troppo tardi per iniziare a svolgere un’attività fisica regolare perché cuore, vasi, nervi, muscoli e ossa , se stimolati in modo corretto hanno sempre dei margini di miglioramento. L’importante – se non si è allenati – è iniziare con gradualità e soprattutto dopo una visita da un medico Specialista che potrà fornire consigli e/o elaborare un programma di esercizi fisici.
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