- Chirurgia dell’obesità ed endocrina grazie alla Gemelli Giglio Medical Partnership a Cefalù
- Il Centro di Eccellenza per la Cura dell’Obesità all’Istituto San Gaudenzio, Novara
- Il Centro di Eccellenza di Chirurgia Bariatrica e Metabolica dell’AOU Pisana
- La SSD Chirurgia dell'Obesità al Brotzu di Cagliari
- Il Centro di Eccellenza di Chirurgia Bariatrica della Casa di Cura Salus, Battipaglia (SA)
- L’Unità di Chirurgia Bariatrica della Fondazione Poliambulanza di Brescia
- Speciale PDTA e Rete Obesità nella Regione Veneto
- INCO. I requisiti per un Centro di eccellenza per la cura dell’Obesità
- Speciale Rome Obesity Center
- Speciale Centri di Chirurgia Bariatrica
- Obesità: Progetto di Rete e PDTA in Regione Abruzzo
- L’Unità Operativa Complessa (UOC) di Chirurgia Bariatrica del Campus Biomedico di Roma
- Cura dell'obesità: a Terni, un approccio all'avanguardia
- Prepararsi all'intervento chirurgico
- Speciale #pensoalfuturo e mi mantengo in forma
- Diabesità e chirurgia metabolica
- Liberàti da un peso
- Speciale “Indossare l’Obesità”
- Obesità: approccio multidisciplinare e nuove prospettive
- Obesità, il peso della malattia, le novità, le cure
- Ricostruirsi dopo un intervento di chirurgia bariatrica
- Speciale chirurgia plastica postbariatrica
- Emozioni e cibo
- Attacchi di fame emotiva
- Speciale “Obesità, tessuto adiposo, adipociti e adipochine"
- Il Centro di Eccellenza di Chirurgia Bariatrica del Policlinico San Pietro (BG)
- A Novara, il percorso integrato di cura del paziente con obesità
- Speciale Obesity Unit, Belcolle, Viterbo
- A Magenta/Abbiategrasso, il PDTA del paziente con obesità
- Speciale Rosacea
- Speciale Sudorazione e Traspirazione
- Speciale UVSM “Olio: l’oro liquido del Mediterraneo"
Con la consulenza di Stefania Cocchio**, Covatech Pilates Teacher dello studio Balance Pilates di Senago
Stretching: non è assolutamente da sottovalutarne l’importanza anche per la persona in eccesso di peso.
Eseguire allungamenti durante la giornata può contribuire a evitare rigidità e indolenzimenti muscolari e trasmette una sensazione di benessere generale.
Lo stretching è un antidoto ideale a lunghi periodi d’inattività o immobilità. Gli effetti benefici sono determinati da un’applicazione costante.
Lo stretching è adatto a qualsiasi età e occupazione: non occorre essere contorsionisti, atleti professionisti o godere di un’ottima forma fisica per sperimentare i suoi benefici.
MOLTO UTILE ALLE PERSONE IN SOVRAPPESO (BMI <30).
FONDAMENTALE dopo ogni sessione di attività sportiva.
Tutti i benefici dello stretching
Se praticato regolarmente:
- Migliora la flessibilità muscolare e la mobilità articolare
- Riduce lo stress, l’ansia, la stanchezza e la tensione muscolare
- Migliora la circolazione sanguigna
- Riduce il rischio di lesioni muscolari
- Previene patologie osteo-articolari
- Armonizza corpo e mente
- Aumenta la sensazione di benessere generale
Quando allungarsi?
Lo stretching può essere fatto in qualsiasi momento della giornata:
- Al mattino, appena alzati, e la sera, prima di andare a letto
- Davanti al PC se si sta a lungo seduti
- Quando ci si sente rigidi, indolenziti, stanchi o “incriccati”
- Dopo una passeggiata o un’uscita in bici
- Quando si ha bisogno di più energia
- Quando ci si vuole concentrare o s’intende dare il meglio di sé
Sicuramente dopo una sessione di allenamento per allungare i muscoli, e non lasciarli contratti ma morbidi ed elastici, perché più un muscolo è capace di allungarsi, più è capace di contrarsi e di sviluppare forza. Il fine è di prevenire infortuni e non lavorare su muscoli corti e contratti.
Dove allungarsi?
Lo stretching può essere fatto ovunque, per stiracchiarsi un po’ …al computer, alla scrivania e in molte altre situazioni.
- A letto, prima di alzarsi o prima di andare a dormire.
- Mentre ci si lava i denti
- Alla fermata dell’autobus o in treno, quando ci si sposta per lavoro o diletto
- Seduti alla scrivania
- Al telefono
- Mentre si fanno fotocopie
- Mentre si aspetta in coda
- Sulle scale quando si torna dal lavoro
- In giardino o sul terrazzo
Qual è il modo corretto per eseguire gli allungamenti?
Esistono vari tipi di stretching: balistico, statico, dinamico, statico-attivo, pnf…
Il metodo giusto è legato alle necessità individuali e agli obiettivi che ognuno si pone. Sempre meglio partire da piccoli obiettivi e superarli man mano fissandone altri, sempre sostenibili. In questo modo raggiungerli diventa anche motivante per continuare e migliorare.
Potremmo sicuramente imparare dai gatti.. come sentono bene l’allungamento, distendendo al massimo tutte le articolazioni e saggiando la tensione. Amano stiracchiarsi a volte anche sbadigliando. Questo è il modo migliore per eseguire gli esercizi di stretching.
- Respirare in modo lento e controllato
- Eseguire l’esercizio senza fretta
- Assumere la posizione con grazia e gentilezza ascoltando il corpo e i suoi messaggi
- Concentrarsi sui muscoli che si vogliono allungare distendendo bene le articolazioni.
- Percepire le differenze di allungamento di un muscolo rispetto all’altro non ancora “stretchato”
- Lo stretching deve essere moderato ed eseguito in modo graduale sempre nei limiti della tensione personale mai sino alla soglia del dolore.
- Lasciarsi guidare dalla sensazione prodotta dall’allungamento perché ogni giorno il corpo è diverso
Gli errori da NON fare durante lo stretching al fine di evitare spiacevoli stiramenti
- Trattenere il respiro
- Avere fretta
- Entrare velocemente nella posizione, tirando subito al massimo delle proprie possibilità
- Non ascoltare il proprio corpo
- Rimbalzare vigorosamente
- Sentire dolore
Alcuni esercizi utili adatti alla persona in sovrappeso o con obesità lieve (I° grado)
Ricordatevi che lo stretching è un’attività fisica leggera e moderata.
NON OCCORRE FORZARE.
STRETCHING DEI MUSCOLI LATERALI DEL TRONCOPosizione di partenza Movimento e respirazione Note |
ROTAZIONI DEL TRONCOPosizione di partenza Note MANTENERE LA SCHIENA BELLA DRITTA E LA PANCIA IN DENTRO. |
STRETCHING DEI TRICIPITIMovimento Note TENERE LA POSIZIONE PER COMINCIARE ALMENO 15 SECONDI PER LATO E AUMENTARE GRADUALMENTE. |
STRETCHING DEI FLESSORI DELL’ANCAPosizione di partenza In piedi, fare un lungo passo indietro con la gamba sinistra e piegare la gamba destra fino ad arrivare con le mani a terra (laddove è possibile, altrimenti aiutarsi appoggiando le mani più in alto e non scendere fino a terra) Movimento cercare di estendere su il busto, tirando la pancia in dentro e il pube in avanti fino a sentire tirare la parte anteriore della coscia sinistra. Ripetere con l’altra gamba. Note |
STRETCHING DEI POLPACCIPosizione di partenza In piedi di fronte al muro con i piedi uniti distanti 100/120 cm fare un passo indietro con la gamba destra e appoggiare il tallone a terra fino a sentire l’allungamento sul polpaccio. Note |
STRETCHING ADDUTTORIPosizione di partenza Seduti, schiena dritta, gambe piegate e piante dei piedi a contatto. Movimento Lasciare che le ginocchia, ben rilassate, scendano verso il suolo. Volendo si può accentuare lo stiramento con una leggera pressione delle mani sulle ginocchia fino a sentir tirare i muscoli dell’interno coscia e le anche. Note TENERE LA SCHIENA DRITTA E I GLUTEI RILASSATI. |
ALLUNGAMENTO DELLA CATENA CINETICA POSTERIOREPosizione di partenza Seduti a terra, gambe unite e distese, piedi in flessione dorsale (a martello). Movimento Effettuare una flessione del busto in avanti, avvicinando la fronte alle ginocchia, con le mani in direzione della punta dei piedi. Note MANTENERE SEMPRE L’OMBELICO VERSO LA COLONNA, LE SPALLE RILASSATE. |
ALLUNGO DEI PARAVERTEBRALIPosizione di partenza da sdraiati, gambe distese, portare la gamba destra flessa al petto afferrando il cavo popliteo (il retro del ginocchio). Movimento tenere la posizione allungando la parte destra della schiena, il gluteo e il retro della coscia. Note In questo esercizio la percezione dell’allungo è più sottile e delicata. Non forzare la flessione a scapito dell’anca destra. |
Per saperne di più
– Óscar M. Esquerdo – Enciclopedia dello stretching. Elika Ed, 2012
– Umberto Mosca – Manuale professionale di stretching. Tecniche di allungamento muscolare per applicazioni cliniche e sportive (Italiano). Casa Editrice Ambrosiana, 2012
– Craig Ramsay – Anatomia dello stretching. Come aumentare la flessibilità muscolare. Elika Ed, 2013
– S Martin – Stretching. Tecniche Nuove Ed, 2007
– Michelangelo G, Spada R, Caldarone G – Attività fisica e obesità. Mediserve Ed, 2001
– B Anderson – Stretching 2. Mediterranee Ed, 1998
**Stefania Cocchio, partenopea di nascita, già da piccolissima sognava la danza.
Nel ’90 si è trasferita a Milano dove ha continuato a studiare danza classica e sbarra a terra presso la scuola del Teatro Carcano, per avvicinarsi in seguito al Modern Jazz studiando con maestri di fama internazionale.
Ha frequentato la scuola di Professione Fitness conseguendo i diplomi di Istruttrice di Aerobica e Step e di Fitness e Body Building . Dal 1997 al 2009 ho insegnato presso svariate scuole di danza e centri fitness di Milano.
Nel frattempo non ha abbandonato la sua passione per la danza e è entrata a far parte di alcune compagnie di spettacolo e di salsa portoricana New York Style.
Nel 2005 è partita per New York per approfondire gli studi di ballo e ha incontrato per la prima volta il metodo Pilates.
Nel 2009 ha conseguito il diploma come Personal Trainer presso Trainer System e si è iscritta alla CovaTech Pilates School certificandosi nel maggio del 2010. Nello stesso anno apre lo Studio Balance Pilates, in via De Gasperi a Senago.
Per maggiori informazioni, vedi il sito di Studio Balance Pilates.