Emergenza Covid19: il Ministro della Salute ha di recente modificato le regole che le persone devono seguire in caso di contatti stretti o di contagio con casi positivi al tampone e ha chiarito alcuni dubbi sulla gestione delle persone asintomatiche/sintomatiche e sulle differenze tra quarantena e isolamento fiduciario. In caso di necessità, è sempre attivo il Numero 1500 di utilità sociale.
Quarantena e isolamento fiduciario si riferiscono a due condizioni diverse, come ha chiarito la Circolare del Ministero della Salute.
LA QUARANTENA
A chi interessa?
Le persone sane che sono venute a contatto con un caso positivo e potrebbero essere potenzialmente esposte al rischio di contagio.
Quanto dura?
Le persone in quarantena non devono avere contatti con nessuno per la durata del periodo di incubazione del virus (circa 10 giorni).
Qual è l’obiettivo?
Monitorare l’eventuale comparsa di sintomi e identificare tempestivamente nuovi casi.
L’ISOLAMENTO FIDUCIARIO
A chi interessa?
I casi accertati di Covid-19 ovvero positivi al tampone.
Quale durata?
Il periodo di contagiosità può essere diverso a seconda della presenza o meno dei sintomi e la durata dell’isolamento può quindi cambiare da caso a caso.
Obiettivo
Separare dalla comunità i casi infetti ed evitare in tutti i modi la trasmissione dell’infezione virale Covid-19.
Secondo il Ministero della Salute, il “contatto stretto” ovvero un’esposizione ad alto rischio” di un caso probabile o confermato è definito come:
Il periodo di contagiosità può essere diverso a seconda della presenza o meno dei sintomi e la durata dell’isolamento può quindi cambiare, a discrezione del medico e dell’autorità sanitaria.
Vediamo ora insieme le varie situazioni, le procedure e i tempi da seguire in caso di isolamento.
(1) SE RIMANGO ASINTOMATICO (SENZA SINTOMI)
– Devi osservare un periodo di quarantena di 14 giorni dall’ultima esposizione al caso positivo
– Se hai la necessità di uscire prima, puoi ridurre il periodo della quarantena a 10 giorni dall’ultima esposizione al caso positivo, facendo un test antigenico o test molecolare (tampone classico) che dovrà ovviamente risultare negativo. Il test va effettuato dal 10° giorno in poi. Rispettando questo periodo, dai il tempo necessario all’eventuale contagio di manifestarsi.
– NOTA BENE – Se pur essendo asintomatico, hai un regolare contatto con persone fragili o a rischio di complicanze, devi fare sempre e comunque un tampone a fine quarantena completa.
(2) SE DIVENTO UN CONTATTO SINTOMATICO
– Contatto il Medico di base per fare un tampone.
– Se il tampone è negativo, sei libero (fermo restando la risoluzione dei sintomi per ridurre la trasmissione di altre infezioni: non esiste solo il Codiv19!).
– Se il tampone è positivo, non sei più un contatto diretto ma diventi un caso positivo (vedi voce successiva).
(3) CASO POSITIVO ASINTOMATICO
Se sei senza sintomi, puoi rientrare in comunità, dopo un tampone negativo eseguito dopo un periodo di isolamento di almeno 10 giorni (a giudizio del medico) dalla comparsa della positività (10 gg + test).
(4) CASO POSITIVO SINTOMATICO
Se hai sintomi, puoi rientrare in comunità dopo un tampone negativo, eseguito dopo almeno 10 giorni di isolamento e 3 giorni senza sintomi; questi ultimi possono essere inclusi in coda ai 10 giorni o successivi sulla base del parere medico che stabilirà la durata che può variare da caso a caso in base alla risoluzione dei sintomi (10 gg, di cui almeno 3 gg senza sintomi + test).
(5) CASO POSITIVO A LUNGO TERMINE
Se non hai sintomi [non vengono considerati la perdita dell’ olfatto (anosmia) e/o la perdita/alterazione del gusto perché possono prolungarsi nel tempo, con durata diversa da caso a caso] ma continui a risultare positivo al tampone, potrai interrompere l’isolamento fiduciario dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi, previa autorizzazione delle Autorità Sanitarie che valuteranno caso per caso.
Gli studi più recenti hanno evidenziato che la quantità di carica virale in naso e gola si abbassa in modo significativo subito dopo lo sviluppo dei sintomi e che la durata effettiva della contagiosità non è solitamente più lunga di dieci giorni dall’inizio dei sintomi. Tuttavia ci sono soggetti – per esempio le persone immunodepresse – che possono essere contagiose più a lungo.
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References
– Circolare Ministero della Salute 32850 del 12 ottobre 2020 COVID 19 – Indicazioni per la durata ed il termine dell’isolamento e della quarantena
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– Ministero della Salute. Covid-19: indicazioni per la durata e il termine dell’isolamento e della quarantena »
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