Quando allenarsi? Con quale abbigliamento?


Il nostro organismo risponde meglio all’esercizio fisico in alcuni momenti della giornata rispetto ad altri. Durante il giorno, la temperatura cambia: è massima nel tardo pomeriggio ed è minima di primo mattino. In genere, il corpo lavora meglio quando la temperatura è alta: i muscoli sono più caldi e rilassati, lo sforzo percepito è basso e i tempi di reazione sono più veloci: ci si sente più forti e il battito cardiaco a riposo è più lento.

Potete allenarvi indossando quello che volete anche se le classiche tute sono preferibili soprattutto se vi allenate in un luogo freddo o di primo mattino.
Talvolta può essere utile vestirsi a cipolla, cioè a strati, indossando una sopra l’altra diverse maglie leggere piuttosto che due pesanti.
Quando vi sarete riscaldati, potrete togliere uno o più strati. In estate o quando in palestra fa molto caldo, scegliete indumenti leggeri, che non limitino i movimenti, e che facciano traspirare bene la pelle. Lavate sempre i vostri capi dopo ogni allenamento: l’ideale è avere 3 ricambi.

L’abbigliamento consigliato durante l’attività fisica

LA TUTA

  • Non è necessaria ma è molto utile soprattutto per la fase di riscaldamento e di raffreddamento soprattutto se ci si allena in un luogo o in un’ora fresca.
  • Deve essere della misura giusta, non troppo larga o lunga per non farvi inciampare o impedirvi i movimenti e neppure troppo stretta per impedirvi i movimenti

I PANTALONCINI

  • Danno più libertà di movimento rispetto ai pantaloni lunghi.
  • Vanno bene di qualsiasi lunghezza e stile, sia quelli in lycra da ciclismo sia il modello Capri a tre quarti. Scegliete il modello che vi fa stare meglio (leggasi più comodi nei movimenti), di materiale resistente e facili da lavare. Capi pratici.
  • Meglio evitare quelli con molte tasche

LA CANOTTIERA O LA T-SHIRT

  • Sono da preferire le magliette leggere, di tessuto tecnico che lasciano traspirare di più
  • Le canotte garantiscono maggiore libertà di movimento rispetto alle magliette a maniche corte.

MAGLIE A MANICHE LUNGHE, CAPPELLI E CUFFIE

  • Sono utili soprattutto nella fase di riscaldamento. Vanno tolti una volta riscaldati i muscoli.
  • Meglio vestirsi a strati con maglie leggere (a contatto con la pelle meglio una canotta o una maglietta a maniche corte) che non con una sola maglia pesante e a maniche lunghe.

LE CALZE

  • Scegliete sempre modelli di tessuto traspirante e senza elastici troppo stretti
  • Per il massimo comfort provate i calzini imbottiti studiati per i maratoneti anche se non vi cimenterete mai.

IL REGGISENO SPORTIVO

  • Anche se portate una taglia piccola è bene averlo e indossarlo. Limita il movimento del seno rispetto al reggiseno tradizionale.

LE SCARPE

  • Scegliete scarpe per l’allenamento incrociato di varie attività
  • Le scarpe devono essere: stabili, solide, semplici e preferibilmente stringate
  • Se la suola è troppo bassa o la parte posteriore più rialzata la scarpa tende a essere meno stabile. Evitate le scarpe curve per lo stesso motivo.
  • Se avete la sensazione di camminare su dei cuscini non state calzando una scarpa solida. Scegliete modelli con suole imbottite e sufficientemente rigide.
  • Non acquistate scarpe troppo costose: non ne vale la pena, andranno sostituite spesso.
  • Le scarpe stringate sono più affidabili. Allacciatele con cura e accorciate i lacci se sono troppo lunghi.
  • Prima di acquistare un paio di scarpe, testatele. Questo è l’unico modo per stabilire se fanno davvero per voi. In alcuni negozi specializzati è possibile anche provarle su un tapis roulant.

L’abbigliamento durante l’attività fisica

 

La tuta
  • Non è necessaria ma è molto utile soprattutto per la fase di riscaldamento e di raffreddamento soprattutto se ci si allena in un luogo o in un’ora fresca.
  • Deve essere della misura giusta, non troppo larga o lunga per non farvi inciampare o impedirvi i movimenti e neppure troppo stretta per impedirvi i movimenti
I pantaloncini
  • Danno più libertà di movimento rispetto ai pantaloni lunghi
  • Vanno bene di qualsiasi lunghezza e stile, sia quelli in lycra da ciclismo sia il modello Capri a tre quarti. Scegliete il modello che vi fa stare meglio (leggasi più comodi nei movimenti), di materiale resistente e facili da lavare. Capi pratici
  • Evitate quelli con molte tasche
La canottiera o la t-shirt
  • Sono da preferire le magliette leggere, di tessuto tecnico che lasciano traspirare di più
  • Le canotte garantiscono maggiore libertà di movimento rispetto alle magliette a maniche corte
Maglie a maniche lunghe, cappellini e cuffie
  • Sono utili soprattutto nella fase di riscaldamento. Vanno tolti una volta riscaldati i muscoli
  • Meglio vestirsi a strati con maglie leggere (a contatto con la pelle meglio una canotta o una maglietta a maniche corte) che non con una sola maglia pesante e a maniche lunghe
Le calze
  • Scegliete sempre modelli di tessuto traspirante e senza elastici troppo stretti
  • Per il massimo comfort provate i calzini imbottiti studiati per i maratoneti anche se non vi cimenterete mai
Il reggiseno sportivo
  • Anche se portate la 1° misura è bene averlo ed indossarlo. Limita il movimento del seno del 25% in più rispetto al reggiseno tradizionale
Le scarpe
  • Scegliete scarpe per l’allenamento incrociato di varie attività
  • Le scarpe devono essere: stabili, solide, semplici e preferibilmente stringate
  • Se la suola è troppo bassa o la parte posteriore più rialzata la scarpa tende ad essere meno stabile. Evitate le scarpe curve per lo stesso motivo
  • Se avete la sensazione di camminare su dei cuscini non state calzando una scarpa solida. Scegliete modelli con suole imbottite e sufficientemente rigide
  • Non acquistate scarpe troppo costose: non ne vale la pena, andranno sostituite spesso come le altre
  • Le scarpe stringate sono più affidabili. Allacciatele con cura e accorciate i lacci se sono troppo lunghi
  • Prima di acquistare un paio di scarpe, testatele. Questo è l’unico modo per stabilire se fanno davvero per voi. In alcuni negozi specializzati è possibile anche provarle su un tapis roulant
Vittoria Majocchi

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