Nella foto, da sinistra Gianluca Galati, Massimiliano Spada, Rosario Curcio, Matteo Zuliani, Giovanni Albano
Nella foto, da sinistra Gianluca Galati, Massimiliano Spada, Rosario Curcio, Matteo Zuliani, Giovanni Albano
Un braccialetto elettronico dotato di sensore bluetooth – realizzato dall’azienda TapMyLife di Bergamo – verrà posto al polso di tutti i pazienti delle aree chirurgiche della Fondazione Giglio di Cefalù per monitorare i percorsi e i tempi clinici dal Reparto di degenza alla Sala operatoria sino al ritorno in corsia.
“Uno strumento tecnologico che ci consentirà – ha spiegato il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – di efficientare i percorsi del paziente, di ridurre i tempi di attesa e di organizzare al meglio la logistica del blocco operatorio”.
“Non solo, ha poi aggiunto il responsabile del controllo di gestione Rosario Curcio: “il sistema permette di alimentare in modo automatico il registro orario di sala operatoria digitale, che verrà integrato, per i dati non rilevabili, attraverso gli schermi touch già presenti in sala operatoria. Verrà eliminato il registro cartaceo”.
Un ulteriore implementazione favorirà anche il rapporto con i familiari attraverso un’applicazione per i telefonini da cui è possibile accedere ad informazioni calmierate e ricevere una notifica con l’inizio e la fine della procedura chirurgica.
“La digitalizzazione dell’Istituto Giglio – ha concluso il presidente Albano – è stato sin dall’inizio un obiettivo di questo management. Siamo partiti dall’introduzione del
del sistema RIS PACS per l’imaging diagnostico in radiologia, al rinnovo di tutta l’infrastruttura software e concluderemo questo percorso con la cartella clinica elettronica. Oggi possiamo dire di conoscere in tempo reale e costantemente che cosa avviene in sala operatoria e assumere delle decisioni su dati certi digitalizzati”. Alla presentazione della nuova iniziativa sono intervenuti il direttore amministrativo Gianluca Galati e il direttore sanitario facente funzione Massimiliano Spada.
Il primo reparto in cui sarà introdotto il braccialetto bluetooth è l’Ortopedia e da marzo sarà esteso a tutte le aree chirurgiche, compresa la Chirurgia Bariatrica.
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