Una ricerca condotta da un gruppo di ricercatori dell’Oklahoma State University, ha dimostrato che l’indicazione sul menu delle calorie dei vari piatti influenza chi deve ordinare, inducendolo a scegliere i cibi meno calorici.
Gli studiosi statunitensi hanno chiesto la collaborazione dei clienti di un ristorante, che sono stati divisi in tre gruppi, ai quali sono stati proposti tre menu differenti: uno normale, un altro in cui accanto a ogni piatto erano indicate le calorie, e l’altro con i colori del semaforo, secondo il numero di calorie, per quelli che superavano le 800, il colore era rosso.
I piatti più calorici, che ne contenevano in media 817 sono stati scelti dai clienti del primo gruppo, quelli del secondo hanno scelto quello da 765, e quelli del terzo gruppo hanno limitato le calorie a 696; nella ricerca si è rilevato anche che sono state proprio le persone meno attente a questo aspetto dei menu, a esserne più condizionate.
Commentano così gli studiosi: «Anche se la differenza sembra minima, se protratta nel tempo potrebbe avere come conseguenza una perdita di peso significativa, soprattutto nelle persone che ne avrebbero più bisogno». La ricerca è stata pubblicata sulla rivista online International Journal of Behavioral Nutrition and Physical Activity.
Fonte
Brenna Ellison et al – Looking at the label and beyond: the effects of calorie labels, health consciousness, and demographics on caloric intake in restaurants. International Journal of Behavioral Nutrition and Physical Activity 2013