Secondo una recente analisi pubblicata sulla prestigiosa Obesity Surgery, la rivista della Federazione Internazionale di Chirurgia Bariatrica (IFSO), nel nostro Paese si curano con questo tipo di intervento poco più dell’1% dei pazienti che potrebbero trarne beneficio. Ancora peggiore la situazione in altri Paesi, come ad esempio la Gran Bretagna che raggiunge a malapena lo 0,5%. Lo studio analizza le possibili ragioni, che appaiono le più varie.
Nonostante le più recenti Linee Guida internazionali ed italiane (2011) includano la chirurgia bariatrica tra le raccomandazioni di cura per le persone adulte con diabete di tipo 2 associato a obesità grave (IMC ≥ 35) il ricorso a questi interventi, seppure in costante crescita, rimane ancora basso sia in Italia sia in altri paesi europei rispetto al numero di persone che potrebbero beneficiarne.
Una recente indagine italiana condotta da alcuni dei principali esperti nell’area obesità-diabete: L Busetto (Padova), P Sbraccia (Roma), L Frittitta (Catania), AE Pontiroli (Milano) ha cercato di indagare quali siano gli ostacoli e i fattori che condizionano un’applicazione più ampia nella pratica clinica della chirurgia bariatrica.
Certamente sono determinanti le disponibilità di risorse tecniche ed economiche, un’adeguata organizzazione del sistema sanitario ma gli autori sottolineano come fattore che può fare la differenza anche la volontà di diabetologi e medici di medicina generale di inviare al centro di chirurgia bariatrica i propri pazienti obesi con diabete associato (e altre comorbidità). In questo senso appare esserci ancora una certa resistenza.
Probabilmente i due nuovi studi pubblicati nel marzo 2012 che hanno dimostrato con chiarezza e criteri di studio rigorosi la maggiore efficacia della chirurgia bariatrica rispetto alla terapia convenzionale con i farmaci antidiabetici favorirà l’accettazione e la volontà di avvalersi di questo approccio tra gli specialisti e i medici di medicina generale che spesso rappresentano il primo interlocutore del paziente diabetico-obeso.
Gli autori concludono la revisione sottolineando come la ricerca scientifica in questo campo sia oggi concentrata in particolare ad indagare su:
Fonte:
Busetto L, Sbraccia P, Frittitta L, Pontiroli AE – The growing role of bariatric surgery in the management of Type 2 Diabetes: evidences and open questions. Obes Surg (2011) 21:1451-57
La storia di Katia, 41 anni, che da bambina pienotta e adolescente sovrappeso ad adulta…
Solange è una giovane donna molto determinata che ha fatto un intervento di sleeve il…
L’Unità Operativa di Chirurgia Generale “M. Rubino” del Policlinico di Bari ha organizzato per Sabato…
L’obesità è una malattia complessa, multifattoriale, la cui gestione richiede quindi un approccio multidisciplinare. La…
Nel caso di obesità grave, l’unica soluzione efficace, secondo un’ampia letteratura scientifica internazionale, è la…
In questa pagina raccoglieremo i falsi luoghi comuni su alimentazione, diete, perdita di peso, dimagrimento,…