La Dislipidemia è l’ alterazione dei livelli dei lipidi nel sangue: colesterolo, trigliceridi, fosfolipidi e/o acidi grassi liberi.
I lipidi plasmatici sono insolubili e possono circolare nel sangue solo in associazione con proteine specifiche (apolipoproteine) e il complesso che si viene così a formare costituisce una lipoproteina.
Si distinguono quattro tipi di lipoproteine: chilomicroni, VLDL (Very Low Density Lipoproteins, lipoproteine a bassissima densità), LDL (Low Density Lipoproteins, lipoproteine a bassa densità) e HLD (High Density Lipoproteins, lipoproteine ad alta densità).
L’obesità è associata a una triade di anomalie lipoproteiche che sono interconnesse dal punto di vista metabolico, rappresentata da: un aumento dei trigliceridi (ipertrigliceridemia), diminuzione del colesterolo buono HDL (HDL-C) e un aumento delle LDL piccole e dense.
Dislipidemia

LA PAROLA DEL GIORNO
Il termine “pitting” (Pits, depressioni puntiformi) identifica piccole depressioni a forma di cupola della superficie della lamina dell’unghia. Possono avere numero, ampiezza e profondità variabili. Quando sono presenti in gran numero conferiscono all’unghia un aspetto cosiddetto “cribrato” molto simile alla punteggiatura di un ditale. I pits interessano prevalentemente le unghie delle mani. Sono causate da un’alterazione transitoria del processo di […]