Palazzo dell’emiciclo
L’Aquila, 20 dicembre 2019
Responsabile scientifico: Prof. F. Carlei
Segreteria scientifica: DR. G. Cianca, Dr. A. Salvatorelli, D.ssa L. Romano
Il 20 dicembre 2019, si è svolto a L’Aquila, un importante evento per il futuro della gestione dei numerosi pazienti con obesità della Regione Abruzzo.
♦ La Regione Abruzzo conta circa 72.000 persone con obesità, di questi più della metà sarebbero eleggibili per la chirurgia bariatrica (chirurgia dell’obesità e chirurgia metabolica). Nella realtà, però solo una minima parte di queste persone vi si sottopone per scarsa informazione, difficoltà di accesso alle strutture, scarso coordinamento etc.
♦ Questi dati rendono ragione della stringente necessità di creare una Rete Regionale di centri coordinati tra loro per ottimizzare le spese sanitarie ma soprattutto per fornire ai pazienti abruzzesi, nella loro Regione, dei percorsi di assistenza, diagnosi e cura (PDTA) efficienti e sicuri in tutto il territorio abruzzese, secondo le linee guida di eccellenza più all’avanguardia.
♦ L’evento – a cui hanno partecipato le massime autorità in ambito socio-politico e sanitario-assistenziale della Regione Abruzzo, oltre al Presidente dr. Diego Foschi – che ha illustrato lo stato dell’arte della chirurgia biariatrica in Italia – e ad altri esponenti della Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità (Sicob) è servito a mettere basi concrete per un rapido sviluppo in questa direzione. Al momento, in Italia solo la Regione Veneto ha istituito un PDTA per i pazienti con obesità che è stato ampiamente illustrato dal dr. Mirto Foletto, Direttore UOSD “Week Surgery”, Azienda Ospedaliera – Università di Padova
♦ La recente approvazione in Parlamento della Mozione che definisce finalmente l’obesità come una malattia cronica fa ben sperare nella diffusione sempre maggiore della creazione di percorsi mirati per l’assistenza della persona con obesità in tutte le Regioni italiane. La Regione Abruzzo si sta portando avanti.
GUARDA I VIDEO
Regione Abruzzo: Progetto di Rete e PDTA per il paziente con obesità
Introduzione all’evento del prof. Francesco Carlei, Ospedale S. Salvatore, L’Aquila
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L’esperienza bariatrica nella Regione Abruzzo
Ne hanno parlato durante l’evento il dr. Giovanni Cianca, Centro Chirurgia Bariatrica dell’Ospedale San Salvatore, l’Aquila (Centro Affiliato Sicob dal 2019) e il dr. Liberato Aceto, Centro Chirurgia dell’Obesità, Ospedale “Santissima Annunziata” di Chieti.
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La storia della chirurgia bariatrica a L’Aquila
Un’evoluzione verso l’eccellenza e la multidisciplinarietà di oggi, riconosciuta Sicob, raccontata da uno dei protagonisti più appassionati, il prof. Gianfranco Amicucci.
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PDTA: un equilibrio tra risorse e vincoli
La Regione Veneto è una delle poche regioni in Italia ad avere istituito nel 2010-12 un PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale) regionale per le persone affette da obesità e una Rete Obesità Veneto (RObV), creata per dare risposte concrete e strutturate al problema.
Lo ha illustrato in dettaglio uno dei fondatori, il dr. Mirto Foletto, Direttore UOSD “Week Surgery”, Azienda Ospedaliera – Università di Padova
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Accoglienza e degenza del paziente bariatrico a L’Aquila
come avviene l’accoglienza e la degenza all’ospedale di L’Aquila per il paziente candidato a un intervento di chirurgia bariatrica?
“Sin da subito deve instaurarsi un rapporto di fiducia – una relazione d’aiuto di qualità – con il paziente bariatrico perché è un paziente complesso con una fragilità psicologica quindi bisogna stare attenti a tutti i suoi bisogni; occorre avere a disposizione tutti i presidi adeguati …” sottolinea la d.ssa Antonella Del Frate che opera all’ Asl 01 Avezzano – Sulmona – L’Aquila che descrive nel video i protocolli che vengono attualmente seguiti.
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