La diversione biliopancreatica con duodenal switch (inversione del duodeno) è una variante della tecnica tradizionale di Scopinaro. Differisce da quest’ultima in quanto la resezione dello stomaco non è orizzontale ma verticale (secondo la tecnica della Sleeve Gastrectomy), conserva parte dell’innervazione vagale e del il piloro (sfintere tra stomaco e intestino) e i primi centimetri del duodeno (primo tratto dell’intestino).
Con questa accortezza si ha una minore percentuale d i alcune complicanze come la dumping syndrome (sindrome da svuotamento) e l’ulcerazione peptica dell’anastomosi.
Anche la diversione con duodenal switch fonda il proprio meccanismo d’azione sull’assorbimento ridotto degli alimenti, in particolare di grassi e farinacei che sono i maggiori imputati calorici della nostra dieta. Anche la porzione ridotta di stomaco residuo determina una minima quota di restrizione gastrica.

 

PERDITA DI PESO: Circa il 65-75% del peso in eccesso con ampia variabilità di risultati nel lungo periodo

Differenze con la diversione biliopancreatica di Scopinaro

  • In questa variante duodenal switch lo stomaco viene sezionato verticalmente e tubulizzato (incisione verticale parziale della Sleeve Gastrectomy).
  • Il piloro e la primissima parte del duodeno vengono conservate. In questo modo si consente un maggiore assorbimento di sostanze come calcio e ferro che avviene normalmente a livello duodenale.
  • Il canale comune dove si connettono il canale alimentare e quello biliopancreatico viene tendenzialmente lasciato più lungo (circa 100 cm dalla valvola ileo-ciecale).

Avvertenze

  • La persona operata deve essere costantemente monitorata per prevenire eventuali carenze nutrizionali gravi che richiedono quindi la collaborazione del soggetto per l’assunzione regolare di supplementazioni (ferro, calcio, vitamine) e per la regolazione dell’introito di zuccheri semplici soprattutto nei casi in cui si tenda – dopo l’intervento– a stabilizzarsi ad un peso maggiore o inferiore a quello desiderato.

Vantaggi, svantaggi e possibili complicanze a breve e lungo termine sono sovrapponibili a quelle della diversione biliopancreatica di Scopinaro.
 

 

 

Fonti

– Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità e delle malattie metaboliche, Consenso Informato

– SICOB, Linee Guida, 2015

– Capizzi D, Capizzi FD – Obesità e chirurgia, CG Edizioni Medico Scientifiche, Torino 2011

– Biglia M – Il peso irragionevole, Associazione Insieme Amici Obesi No Profit, aprile 2010

 

 

La redazione

Recent Posts

La Fenice: un’esperienza di rinascita

La storia di Katia, 41 anni, che da bambina pienotta e adolescente sovrappeso ad adulta…

2 anni ago

Solange: sfidare tutto ciò che apparentemente rema contro

Solange è una giovane donna molto determinata che ha fatto un intervento di sleeve il…

2 anni ago

Policlinico di Bari: il 9 aprile Open Day Chirurgia dell’obesità

L’Unità Operativa di Chirurgia Generale “M. Rubino” del Policlinico di Bari ha organizzato per Sabato…

3 anni ago

Bariatrica Pisana: unire le competenze per moltiplicare benefici e sicurezza al paziente con obesità

L’obesità è una malattia complessa, multifattoriale, la cui gestione richiede quindi un approccio multidisciplinare. La…

3 anni ago

Ospedale di Merate: un team multidisciplinare per la chirurgia bariatrica

Nel caso di obesità grave, l’unica soluzione efficace, secondo un’ampia letteratura scientifica internazionale, è la…

3 anni ago

Falsi miti e fake news su alimentazione, perdita di peso, sovrappeso e obesità

In questa pagina raccoglieremo i falsi luoghi comuni su alimentazione, diete, perdita di peso, dimagrimento,…

3 anni ago