Una delle cause della crescita dell’ obesità femminile sarebbe la minore quantità di calorie consumata dalle donne per i lavori di casa rispetto a quarant’anni fa, secondo i risultati di una ricerca coordinata da Edward Archer, dell’University of South Carolina, a Columbia; spiega Archer: «Oggi le donne fanno meno lavori in casa rispetto al 1965, e questo ha portato a una riduzione del dispendio energetico di 360 calorie al giorno. Non stiamo sostenendo che le donne, o gli uomini, dovrebbero fare più lavori domestici, ma i nostri risultati dimostrano che abbiamo ridotto l’attività fisica praticata in casa, e questo ha conseguenze per la nostra salute. Dobbiamo trovare il modo di reintegrare l’attività perduta per compensare la diminuzione di calorie consumate».
Utilizzando i dati elaborati dall’Athus (American Heritage Study Time Use), la banca dati di quasi cinquant’anni di vita quotidiana degli Americani, Archer e colleghi hanno rilevato che il tempo medio impiegato per fare i lavori domestici, che nel 1965 era di 25,7 ore alla settimana, nel 2010 si è dimezzato, scendendo a 13,3 ore; inoltre, si è raddoppiato il tempo passato dalle donne alla Tv o al computer, passando dalle otto ore settimanali del 1965 alle 16 del 2010.
Nel 2011 Timothy Church, un ricercatore del Pennington Biomedical Research Center di Baton Rouge, in Louisiana, aveva riscontrato un calo di spesa energetica pari a circa 140 calorie al giorno per gli uomini e a circa 110-120 per le donne, dovuto alla diminuzione dell’attività fisica legata al lavoro, ma questo, se spiegava l’aumento dell’incidenza dell’ obesità maschile, non giustificava con altrettanta precisione la crescita di quella femminile.
Ora, lo studio di Archer completa l’analisi di Church; Raccomanda quindi Archer: «Partendo da questi dati, l’ipotesi è che quarant’anni fa gran parte delle famiglie era monoreddito, con le donne in casa a fare i mestieri e gli uomini fuori a lavorare. Con la diminuzione del numero di calorie che oggi le donne consumano grazie al minore impegno nei lavori di casa, i 30 minuti al giorno di attività fisica consigliati dalle attuali linee guida servono a ridurre il rischio cardiovascolare, ma non il peso e il grasso corporeo. Curare l’obesità significa praticare almeno 90 minuti al giorno di esercizio fisico moderato; la raccomandazione principale per uomini e donne è di spegnere la Tv e il computer, sostituendo quel tempo con la marcia o il sollevamento pesi».
La ricerca statunitense è stata pubblicata sulla rivista scientifica online PLoS One.
Fonte
Edward Archer et al – 45-Year Trends in Women’s Use of Time and Household Management Energy Expenditure. PLoS ONE 8(2): e56620
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