Progetto di prevenzione di sovrappeso e obesità infantile: Progetto BATMAN
Fonte: www.healthrevolution.it/progetto-batman

Un nuovo progetto avviato a Faenza, grazie all’impegno della d.ssa Annamaria Acquaviva, dietista nutrizionista, in collaborazione con ScimPulse Foundation. L’iniziativa –  realizzata con il supporto dell’ Istituto Oncologico Romagnolo (IOR), e patrocinata dall’Associazione Nazionale Dietisti – mira a sensibilizzare le famiglie verso i danni di sovrappeso e obesità, attraverso un percorso di educazione nutrizionale mirato ad uno stile di vita sano e adeguato per il proprio figlio. Il progetto si rivolge a bambini di età compresa tra i 3 e i 10 anni.

Il titolo accattivante dell’iniziativa “Batman – Bambini a tavola” nasce dalle iniziali dell’argomentazione del progetto: Bambini A Tavola; Motivazioni che inducono difficoltà di Applicazione di Norme di corretta alimentazione e stile di vita da parte di bambini dai 3 ai 10 anni in condizione di sovrappeso od obesità e delle loro famiglie.

Quali sono le motivazioni dello studio?

A spiegarle è direttamente la promotrice del progetto, la d.ssa Acquaviva, dietista nutrizionista: «In Italia un bambino su tre ha problemi di peso:  I 20,9% è in sovrappeso e il 9,8% è obeso. Vogliamo capire perché, nel caso dei ragazzini italiani, l’aderenza alla dieta mediterranea, i cui benefici sono stati dimostrati, continui ad essere tra le più basse in Europa» afferma la dottoressa. Lo studio ha anche l’obiettivo di individuare ostacoli e limiti concreti che le famiglie incontrano ogni giorno a tavola o fattori di resistenza da parte delle famiglie stesse. L’idea è venuta cominciando a farsi delle domande, per esempio perché sia così difficile mangiare sano in paese come l’Italia dove sono noti i principi dell’alimentazione salutare e della dieta mediterranea. Come mai le numerose iniziative su tutto il territorio non riescono a produrre un reale cambiamento della situazione e dell’incremento costante di bambini in sovrappeso/obesità?

Ricerca scientifica ma anche supporto concreto e gratuito alle famiglie

In parallelo all’attività di ricerca scientifica, che partirà all’inizio di aprile, la d.ssa Acquaviva visiterà gratuitamente a Faenza, nel suo studio in Corso Matteotti 27, tutti i bambini aderenti al progetto, tra i 3 e i 10 anni e in condizioni di sovrappeso.

In mancanza di una letteratura specifica delle peculiarità del territorio, verranno valutate famiglia per famiglia, caso per caso, per raccogliere in modo capillare quanti più dati possibile e riuscire a definire meglio i motivi e le resistenze per cui risulta ancora difficile far aderire a una dieta sana i propri figli in età scolare.

L’ambizioso progetto è stato sottoposto al Comitato Etico IRST IRCCS e Area Vasta Romagna, un organismo indipendente di ricerca clinica, istituito nel 2007 dall’Usl di Ravenna, e si avvierà ad aprile appena ottenuta la verbalizzazione dell’approvazione.

Obesità infantile: un argomento delicato da trattare

È quanto riporta la stessa dott.ssa Acquaviva. Non è facile parlare di obesità infantile con i genitori anche per i risvolti psicologici che il tema può suscitare nell’ambito di ciascuna famiglia e dei vari componenti. É indispensabile lavorare bene per creare i necessari presupposti di dialogo e di empatia che possano abbattere l’iniziale diffidenza nel parlare di temi di questo genere. In questo modo, ci si augura di riuscire ad indagare – e soprattutto abbattere – i pregiudizi e i luoghi comuni che possono ancora supportare la mancata aderenza alle indicazioni del pediatra, o mancata partecipazione alle iniziative di prevenzione.

Il progetto “Batman – bambini a tavola” è stato selezionato dall’Andid, l’Associazione nazionale dietisti, tra i vincitori del concorso «Good Idea Wanted», all’interno dell’iniziativa «La settimana del Dietista», nata per promuovere la professione a livello nazionale attraverso la diffusione della cultura del mangiar bene. Il progetto che si rivolge a bambini tra i 3 e i 10 anni, è associato anche ad una campagna di sensibilizzazione (#ProgettoBatmanBambiniATavola) che partirà a breve sul web, attraverso contest che prevedono sfide nella preparazione di piatti sani. Per chi volesse partecipare al progetto: www.healthrevolution.it/progetto-batman

Come partecipare al progetto

Il progetto “Batman – Bambini a tavola” coinvolgerà bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria (tra i 3 e 10 anni) in condizione di sovrappeso od obesità ma privi di patologie concomitanti. I bambini saranno visitati gratuitamente presso l’ambulatorio della dott.ssa Acquaviva, in Corso Matteotti 27 a Faenza (RA).
“Invitiamo tutte le famiglie interessate a partecipare al progetto, che sarà utile per migliorare la salute del proprio bambino e per creare consapevolezza e, grazie alla collaborazione dei partecipanti, fornire gli strumenti realmente necessari per metterla in pratica.” stimola la dott.sa Acquaviva.

Sono previsti due incontri individuali: due visite nutrizionali dedicate al bambino, in cui verranno forniti uno schema alimentare, ricette e strumenti utili per favorire la sua salute e sarà poi verificata l’efficacia di tali misure. A conclusione, un terzo incontro che si svolgerà con gli altri genitori, in presenza della dietista e di una psicologa, per commentare il percorso svolto, individuare i punti di forza ed eventuali difficoltà e proporre soluzioni. In contemporanea, durante lo stesso incontro condiviso, i bambini assisteranno tutti insieme a un programma di gioco sulla corretta alimentazione. Infine, dopo 3 e 6 mesi dal termine del percorso è previsto un follow up per monitorare il peso del bambino e per rinforzare l’attività svolta, da parte del pediatra del piccolo.”

Le famiglie interessate a partecipare o ad avere maggiori informazioni possono scrivere/telefonare ad Annamaria Acquaviva (responsabile del progetto):

E-MAIL: info@annamariaacquaviva.com
CELLULARE: 335-1943070

 

Fonte

www.healthrevolution.it/progetto-batman

 

Vittoria Majocchi

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