Per mantenere un bilancio energetico in pareggio le entrate devono corrispondere alle uscite proprio come un bilancio economico.
Il corretto peso corporeo si realizza sia attraverso una vita fisicamente più attiva (uscite energetiche) sia attraverso il controllo dell’alimentazione (entrate caloriche).
Le calorie introdotte con gli alimenti si smaltiscono più rapidamente praticando vari tipi di attività fisica moderata o vigorosa in base al proprio stato di salute e alle calorie che si vogliono smaltire.
Attività fisica moderata
(Brucia da 3,5 a 7 cal al minuto con un consumo 3-6 volte superiore al metabolismo basale)
- un’accelerazione del respiro e del battito cardiaco
- la percezione dello sforzo
- l’aumento della sudorazione
Attività fisica vigorosa
(Brucia oltre le 7 cal al minuto con un consumo di oltre 6 volte il metabolismo basale)
- un sensibile aumento del battito cardiaco e della frequenza respiratoria (talk-test: la conversazione diventa difficile o “rotta”)
- un’intensa sudorazione che aumenta con l’intensità dello sforzo
- la netta percezione dello sforzo e della fatica muscolare
Attività come passeggiare a ritmo lento e casuale, fare shopping, svolgere abituali lavori domestici non possono essere considerati attività fisiche utili per smaltire calorie in eccesso.
Risorse correlate
– Attività fisica e dispendio energetico: classificazione »
– Dispendio di energia di alcuni sport ricreativi
Fonti
– Giampietro M et al – Attività fisica e obesità. Mediserve Ed, 2001
– Brambilla L – Cuore, fitness e salute. Mattioli 1885, 2010