Nel corso dell’XI Congreso Interamericano de Pediatría del Colegio de Pediatría de Nuevo León, che si è tenuto nella città messicana di Monterrey, è stata firmata fra i rappresentanti di Italia e Messico un’intesa per condurre una ricerca della durata di due anni sui fattori socio-culturali, ambientali e comportamentali che sono all’origine del sovrappeso e dell’obesità infantili.
L’ambiente familiare e la scuola hanno un’influenza importante sul rischio di obesità, come osserva il responsabile della ricerca, Hersch Goldbard, membro del Consejo Nacional de Ciencia y Tecnología. Dario Gregori, esperto di problematiche legate all’obesità infantile e coordinatore dello studio italiano, spiega che saranno distribuiti dei questionari a 60 ragazzi messicani del Colegio Montessori di San Luis Potosí e ad altrettanti dell’analoga scuola di Torino; l’analisi dei dati che emergeranno, unita ai risultati dei colloqui che i ricercatori avranno con i genitori, consentiranno di capire quanto i comportamenti familiari e i condizionamenti pubblicitari possano influenzare la salute e la forma fisica dei ragazzi.
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12 luglio 2011 Sanità News
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