Durante la gravidanza, la sudorazione aumenta poiché la pelle deve eliminare il calore in eccesso prodotto dall’aumento della vasodilatazione tipico di questo periodo (la pelle appare infatti più rosea e ben nutrita). Alcune volte – soprattutto d’estate con le temperature più alte – può verificarsi un’irritazione da sudore sotto le ascelle, sotto il seno e nella zona inguinale, dove il sudore si accumula senza riuscire ad evaporare rapidamente.
Che cosa si può fare?
- Adottare un’igiene scrupolosa a base di prodotti specifici, delicati (chiedere consiglio al ginecologo/ostetrica, al medico o al farmacista)
- Scegliere un deodorante privo di profumazione e per pelli sensibili.
- Indossare a contatto con la pelle indumenti larghi e comodi, di tessuti naturali (l’ideale è il cotone ma vanno bene anche lino e la seta), preferibilmente bianchi o di colori chiari, soprattutto nelle giornate calde.
- Può anche capitare che un’irritazione da sudore venga colonizzata da funghi come la Candida; in tal caso il prurito e il disagio richiedono un consiglio medico. Potrebbe essere necessaria la prescrizione di una crema antimicotica a uso locale per debellare rapidamente l’infezione.