Se il paziente è stato sottoposto a radioterapia è sempre meglio non operare un tessuto radio-esaltato che va toccato il meno possibile. Per esempio, un seno radio trattato non andrebbe toccato ulteriormente perché si ha il rischio di complicanze. Il tessuto radio trattato è un tessuto distrofico, poco vascolarizzato quindi sia rimodellamenti come la mastopessi che segmenti di protesi non sono indicati. Se l’intervento plastico interessa un distretto non radio-trattato allora è possibile eseguirlo.
Nei pazienti che hanno fatto chemioterapia o altre terapie occorre valutare caso per caso quanto tempo sia passato dal termine delle cure. In quel caso un intervento di chirurgia di rimodellamento può essere presa in considerazione.
Fonte
Convegno della sezione regionale SIO Piemonte: “Esiste una cura efficace per la grave obesità? Torino, venerdì 9 giugno 2017, Sala ATC, c.so Dante, 14
Presentazione della d.ssa Manuela Sanna, Policlinico San Pietro, Bergamo